E’ molto frequente che i pazienti si rechino dal dentista per un problema di mancato allineamente dentale.
Questo problema è comune a bambini e ad adulti. Spesso durante la crescita la dentatura subisce delle modificazioni e i denti si affollano come conseguenza di squilibri strutturali, funzionali, muscolari e posturali.
Questo in molti casi significa che la posizione dei denti è soltanto il compenso, la manifestazione di una mancanza di equilibrio, che non è di pertinenza della bocca e che quindi non ha origine nella bocca.
Purtroppo non sempre questo compenso viene riconosciuto e molto spesso il problema viene affrontato solo nella bocca mediante l’applicazione di un apparecchio ortodontico con l’obbiettivo di cambiare e corregere la posizione dei denti.
In questo modo si lavora soltanto sull’effetto, sulla manifestazione del problema mettendo il paziente a serio rischio di tornare ad avere i denti storti o nella peggiore delle ipotesi di crearsi nuovi compensi in giro per il corpo.
Gli APF rieducano le funzioni disturbate come:
Deglutizone: Sono importanti da utilizzare per risolvere i problemi di deglutizione atipica da soli o con l’affiancamento della logoterapia.
Masticazione: Migliorando la qualità della digestione e dunque della nutrizione.
Fonazione: Migliorando cos’ l’aticolazione dei suoni e delle parole.
Respirazione: Permettendo un buon recupero della respirazione nasale in tutti i pazienti, anche in presenza di problemi di adenoidi, allergie, riniti ed otiti ricorrenti.
Dunque la loro modalità di azione permette di:
- Allineare stabilmente i denti;
- Sbloccare i mascellari;
- Modificare l’attività muscolare associata alla malocclusione.
Considerariamo il paziente nella globalità del suo essere, in modo da condurlo con gli adeguati strumenti (attivatore plurifunzionale di soulet besombes) ad una vera autoterapia,in modo che diventi medico di se stesso.